Ci sono molti motivi per ricordare il 2020 in senso negativo, ma oggi ci piacerebbe portare alla ribalta questo anno così insolito come l’anno della sostenibilità. Proprio le condizioni straordinarie che hanno limitato tante delle nostre attività produttive e quotidiane, infatti, sembrano aver permesso di accelerare lo sviluppo e la diffusione di innovazioni e tecnologie che potranno aiutarci a guidare la ripartenza in modo più sano, riducendo il nostro impatto ambientale.
Le Green Tech e le nuove tendenze della mobilità sostenibile si sono imposte quest’anno come mai prima, diventando parte del nostro modo di lavorare, spostarci e svolgere le attività di ogni giorno. Ecco alcuni dei trend più interessanti, dei quali certamente vedremo lo sviluppo nei prossimi anni.
Basta alle plastiche monouso: il riciclaggio chimico può aiutarci a smaltire quelle già esistenti
Mentre in quasi tutto il mondo si approvano
leggi che vietano l’utilizzo delle plastiche monouso in diversi settori (per esempio nei sacchetti per la spesa), il pianeta si trova ancora a fare i conti con oceani di plastica non riciclabile. Da molti anni si parla di tecnologie in grado di aiutarci a smaltire questo tipo di rifiuti, che soffocano intere regioni della terra e formano vere e proprie isole galleggianti sugli oceani. Fra le più promettenti c’è il
riciclaggio chimico, che è in grado di scindere la plastica nei suoi componenti originari, per trasformarla in altri materiali, come per esempio i combustibili diesel. E per quanto questa non sia l’alternativa più sostenibile, poiché i combustibili hanno comunque un impatto ambientale, è comunque preferibile ipotizzare di smaltire in questo modo la troppa plastica che strangola i nostri ecosistemi, piuttosto che permettere che questo genere di prodotti di scarto continuino ad avvelenare flora e fauna di tutto il mondo.
Diventa espositore per il settore mobilità
I veicoli elettrici senza conducente
Ci hanno provato
Tesla e
Google, ma sono già diversi i concorrenti pronti a sperimentare in questo senso.
La mobilità urbana del futuro sarà senza dubbio elettrica e molto probabilmente sarà anche sempre più spesso automatizzata. Affidare la guida ad algoritmi di intelligenza artificiale, quando questi saranno in grado di garantire l’assoluta sicurezza dei passeggeri, potrebbe forse sottrarre qualcosa al piacere della guida, ma contribuirà senza dubbio a ridurre gli incidenti dovuti all’errore umano e permetterà anche di ottimizzare i percorsi, risparmiando energia e quindi riducendo l’impatto ambientale complessivo di ogni spostamento.
Gli imballaggi diventeranno... commestibili!
Fra le
Green Tech del futuro si segnalano quelle che stanno studiando
un’altra soluzione ingegnosa per dire addio agli imballaggi di plastica, siano essi riciclabili o no. Anche gli imballaggi riciclabili, infatti, sono in qualche modo rifiuti e richiedono costi di smaltimento, producendo un impatto ambientale non indifferente.
Per ridurre davvero la quantità di rifiuti, gli imballaggi dovrebbero semplicemente... sparire. Proprio su questo lavorano diverse Green Tech specializzate in ingegneria dei materiali, che stanno sperimentando con imballaggi commestibili, realizzati con alghe o derivati del mais.