Si è conclusa la seconda edizione di GECO Expo, la fiera virtuale della sostenibilità, anche quest'anno animata da aziende, startup, visitatori e buyer che hanno potuto scambiarsi idee, confrontare progetti e assistere a panel e presentazioni con grandi esperti del settore. Le porte della fiera resteranno ora aperte fino al 30 giugno. Anche dopo la fine del programma di eventi ufficiale, quindi, è possibile accedere al portale, entrare in contatto con le aziende e interagire direttamente con gli altri partecipanti nell'esclusiva piattaforma 3D che è il marchio di fabbrica di GECO. Inoltre, questa è anche stata un'edizione all'insegna dei progetti innovativi e dell'imprenditoria femminile, dal momento che il contest Smart Talk è stato vinto da due donne, le cui idee in tema di sostenibilità hanno conquistato la giuria di qualità di GECO.
GECO Expo: porte aperte fino al 30 giugno
Quest'anno, a GECO Expo hanno preso parte diverse realtà internazionali e ospiti di prestigio, le cui presentazioni hanno suscitato grande interesse. Anche per questo, abbiamo deciso di mantenere aperto l'accesso alla nostra piattaforma 3D fino al 30 giugno. Sarà possibile visitare i padiglioni degli espositori e informarsi sui loro progetti, ma anche riascoltare i talk dei nostri ospiti più illustri sugli argomenti legati alle cinque aree tematiche intorno alle quali si articola il programma di GECO Expo: energie alternative, turismo sostenibile e MICE, Ecofood, Mobilità e business travel ed Economia circolare. Accedendo ai contenuti di GECO Expo, potrete fruire di 30 ore di video, con un programma che ha visto la partecipazione di 98 speaker
Pannelli solari portatili: Levante di Sara Plaga vince nella categoria startup
Fra le startup, quella che più di tutte ha convinto i giudici, guadagnando non solo il primo premio nella sua categoria all'interno del contest Smart Talk realizzato grazie al contributo di LeVillage by CA Triveneto, ma anche i premi speciali messi in palio da PoliHub e Guru Marketing. La giovanissima Sara Plaga ha convinto la giuria con i suoi pannelli fotovoltaici ispirati agli origami, leggerissimi e facili da trasportare. L'idea è nata dalla passione per i viaggi, che Sara condivide con il suo compagno e che desiderava rendere più sostenibile. I pannelli prodotti da Levante possono essere utilizzati su qualsiasi mezzo di trasporto, dalla barca al camper. Occupano pochissimo spazio quando sono chiusi, ma raggiungono il 70% in più di efficienza energetica rispetto ai normali pannelli quando sono aperti. Inoltre, i pannelli di Levante sono realizzati in fibra di carbonio riciclata e progettati per avere il minor impatto possibile in fase di smaltimento alla fine del loro ciclo di utilizzo. Fra le applicazioni possibili di questa tecnologia, oltre alla sostenibilità dei viaggi, c'è anche la fornitura di energia nelle zone remote e in via di sviluppo, dove la normale rete di distribuzione fatica ad arrivare.
La cosmetica sostenibile di Sternartica, di Federica Campilongo, si aggiudica il premio nella categoria “startup già avviate e aziende”
La sterna artica è un uccello migratore, che pur pesando più o meno un etto, nel corso della sua vita percorre l'equivalente di tre viaggi di andata e ritorno fra la terra e la luna, ovvero oltre 2.4 milioni di chilometri. Federica Campilongo ha scelto questo animale come simbolo della sua azienda perché la sterna artica è la prova vivente che “nessuno è troppo piccolo per fare grandi cose”. Sternartica è un'azienda con base in Provenza, ma dall'anima italiana, che produce saponi, shampoo solido e cosmetici ecosostenibili.
Tutti i vincitori del nostro contest
Il secondo premio per la categoria “Idee e startup da sostenere” è andato a Dotzero, una startup innovativa che produce scarpe riciclabili e che ha vinto anche il premio Innovup. Al terzo posto si è classificato il progetto di ricerca Hortomio, che mira a diffondere fra i giovani la conoscenza delle nuove tecniche di coltivazione e alla gestione sostenibile delle colture. Il secondo premio per la categoria “Aziende e startup già avviate”, invece, è andato a WHATaECO, per aver creato una piattaforma e-Commerce sostenibile, mentre al terzo posto, a pari merito, si sono classificate l'azienda SolarGaps, che produce tende solari intelligenti che utilizzano le aree delle finestre per creare energia pulita, riducendo il consumo energetico e le emissioni di CO2, e l'azienda CircuLite, che ricicla la cenere creando componenti utilizzabili per la costruzione delle mascherine che tutti indossiamo per proteggerci dal Covid, per filtri di diversi tipi, per prodotti cosmetici, e per catturare la CO2. SolarGaps si è aggiudicato anche il premio Innovup, mentre a CircuLite è andato il premio Levillage CA.
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