Abbiamo parlato con molti professionisti, colleghi e clienti durante questi mesi e il termine che più frequentemente abbiamo ascoltato, per descrivere questo ultimo anno, è “incertezza”. L’incertezza di non poter portare a termine i propri piani, di non sapere come continuare a lavorare, di dover rinunciare agli appuntamenti più importanti della stagione per cause di forza maggiore e di non sapere in che modo questo influenzerà il lavoro e la possibilità stessa per molte aziende di sopravvivere. In un certo senso,
le scelte che abbiamo fatto con GECO nascono proprio da questo bisogno condiviso di recuperare una forma di sicurezza in ambito professionale. Le piattaforme online, in questo momento, rappresentano proprio la sicurezza di cui tutti abbiamo bisogno. Un evento virtuale, infatti, non verrà minimamente influenzato dalle misure di sicurezza e garantirà sempre lo svolgimento del programma, indipendentemente dalla situazione dei singoli paesi nei quali si trovano organizzatori e partecipanti.
Abbiamo bisogno di essere connessi in tempo reale
A qualcuno potrebbe venire in mente che, dopo tutto, si può parlare di lavoro e pianificare progetti anche via email o utilizzando le migliaia di software di project management esistenti: perché sentiamo la necessità di organizzare eventi? La risposta ha a che fare con il modo in cui funziona la nostra creatività e con i meccanismi che regolano la fiducia fra gli esseri umani.
La condivisione di idee in tempo reale, in forma di dialogo diretto, con botta e risposta, non serve solo a scambiarsi informazioni, ma anche a conoscersi. Dall’interazione diretta nascono idee che difficilmente riuscirebbero a prendere il volo in uno scambio di email, in particolare se si tratta di interazione di gruppo, piuttosto che uno a uno.
Diventa espositore per il settore turismo
Le piattaforme digitali sono una sicurezza, in un momento di grave incertezza
Il successo delle piattaforme digitali, alla luce di queste riflessioni, si spiega facilmente. Abbiamo bisogno di fare programmi e sapere che saranno rispettati, ma anche di garantirci la possibilità di interagire direttamente con gli altri, conoscere persone e aziende nuove, fare domande in tempo reale e ottenere risposte, in breve,
essere parte del dibattito collettivo sui temi che ci interessano. Questa è una condizione indispensabile per poter pianificare il futuro e la ripresa dopo la crisi che ha colpito tutti i settori.
I vantaggi ai quali non rinunceremo
Man mano che ci familiarizziamo con le piattaforme digitali, stiamo anche scoprendo che queste offrono
vantaggi ai quali inizialmente non avevamo pensato e che potrebbero farci scegliere di mantenere questo formato anche quando le cose saranno tornate a una qualche forma di normalità. Il più evidente è
l’estensione dell’audience di qualsiasi evento su scala globale. A un evento digitale, infatti, può partecipare chiunque abbia interesse a farlo,
indipendentemente dalle distanze geografiche e da quelli che un tempo sarebbero stati i costi di viaggio. Per questo speriamo che GECO possa essere davvero una pietra miliare, non solo nel campo della sostenibilità, ma anche nell’ambito degli eventi su piattaforme digitali. 
