A chi è diretta una fiera di settore? Soprattutto quando si tratta di industrie come quella turistica, si tende a immaginare questo tipo di evento come esclusivamente riservato all’ambito B2B, ovvero dedicato solo ai professionisti. L’ambizione di GECO, la prima grande fiera online del turismo, è quella di distinguersi in questo panorama offrendo, per la prima volta in un evento del genere, un punto di contatto fra operatori e pubblico, ovvero mettendo a disposizione dei partecipanti una piattaforma che sia tanto B2B quando B2C.
Perché mescolare B2B e B2C in una fiera online del turismo?
Prima di tutto, perché siamo tutti sulla stessa barca, anche se non tutti abbiamo lo stesso ruolo.
L’industria del turismo è enorme e sfaccettata, comprende una quantità incalcolabile di operatori e categorie e fa da “ombrello” a una vastissima gamma di attività. Dalla settimana bianca al viaggio di lavoro, dalla conferenza al weekend fuori porta: viaggiare è un’occupazione degli esseri umani a tutti i livelli della società. E a patire gli effetti della crisi non sono solo settori isolati, ma il
concetto stesso di viaggio. Fin dall’inizio del 2020, l’emergenza ci ha spinti a percepire il viaggio come qualcosa di potenzialmente pericoloso e, contemporaneamente, le severe restrizioni imposte in tutto il mondo hanno messo in
serie difficoltà tanto gli operatori quanto gli utenti. Per tutti questi motivi
è importante che il dibattito sulla ripresa coinvolga tutti.
Diventa espositore per il settore turismo
Chi può partecipare a GECO?
GECO è un evento aperto a tutti: aziende grandi e piccole, liberi professionisti, imprese in cerca di nuove opzioni per i propri viaggi incentive o spostamenti professionali, appassionati viaggiatori e turisti. Nella
grande piattaforma virtuale che ospiterà la prima grande fiera online del turismo, tutti i partecipanti potranno interagire con i propri avatar personalizzati, ottenere informazioni, fruire di materiali multimediali e scaricare brochure, partecipare a panel, discussioni e conferenze in tempo reale, chattare privatamente o in gruppo e molto altro. Le
interazioni saranno molto simili a quelle che si possono verificare in una tradizionale fiera di settore, ma si svolgeranno
in tutta sicurezza in un ambiente virtuale.
Un’esperienza alla portata di tutti
Per accedere a GECO
non è necessario spostarsi, il che abbatte notevolmente i costi di partecipazione. Anche questo elemento è importante, che aiuta a raggiungere l’obiettivo di
avvicinare la prospettiva B2B e quella B2C. Normalmente le piccole realtà e i privati non possono partecipare ai grandi eventi che vedono protagonisti i giganti del settore. Questo crea una divisione piuttosto netta fra gli operatori su grande scala e le piccole e medie aziende, per non parlare dei consumatori e degli utenti finali. Il particolarissimo modello operativo di GECO, invece, crea
un ponte fra realtà che normalmente non si incontrano se non nel momento di acquisto di prodotti e servizi. Questo permette alle
aziende di interagire con i potenziali clienti già in una fase di pianificazione, così da poter formulare offerte pensate per rispondere davvero al fabbisogno della clientela. Al tempo stesso
partecipare a una fiera online del turismo permette ai viaggiatori di imparare a conoscere i meccanismi di questa industria, così da fare scelte di consumo informate e responsabili.
